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Lasciarsi ispirare dalla natura per poter(ci) rigenerare

Avviare un’azienda agricola per produrre ortaggi nel Chianti storico: una follia? Lorenzo Costa, contadino mangia libri, osservatore paziente e narratore appassionato condivide la sua storia di rigenerazione alla Scoscesa…

Rimettere l’alimentazione al centro delle comunità
Con la sua laurea in storia contemporanea, il suo amore incommensurabile per i libri e la sua barba lunga, uno potrebbe pensare che nella vita Lorenzo faccia il professore. 

Ma in realtà Lorenzo, con la forza di queste braccia rubate al mondo accademico, ha cofondato un’azienda agricola che si chiama la Scoscesa (beh sì, 130m di dislivello!). Si trova sulla terra del Chianti storico, nel bel mezzo delle vigne e degli ulivi, su un terreno agricolo marginale abbandonato da 40 anni.

Lorenzo ci spiega che nonostante ‘la fama’ del posto in questa zona potremmo parlare di «deserto alimentare» perché in un territorio grande quanto Roma capitale, prima di loro, non c’era un singolo produttore di cibo. In un mondo disconnesso come il nostro, ripartire dall’alimentazione e dalle filiere di produzione per ricostruire una consapevolezza che abbiamo perso sembra proprio una cosa fondamentale da fare…

L’agricoltura rigenerativa per valorizzare un territorio
La passione per l’orto c’era già, ma una notte Lorenzo si innamora di un sistema di progettazione, come se finalmente avesse trovato un nome al suo modo intuitivo di funzionare: la permacultura. Un sistema che viene spesso associato all’agricoltura ma che va ben al di là. Come ci racconta, la permacultura può in realtà essere applicata in tutti gli ambiti, anche in quello produttivo ad esempio.

Quando si lavora con una grande attenzione all’ecosistema, ci vuole l’audacia di pensare sul tempo lungo. In effetti, dopo anni di progettazione e tanto studio, come in qualunque sistema vivo, bisogna ancora lasciare il tempo all’azienda agricola di «stabilizzarsi». E per farlo bisogna essere un po’ rivoluzionari, secondo me, e Lorenzo ha l’audacia di reintegrare il tempo lungo e la pazienza che ci vuole, così cara alla natura, per costruire degli ecosistemi davvero efficienti. 

L’agricoltura rigenerativa che praticano alla Scoscesa va al di là del ridare alla terra la biomassa che estraiamo sotto forma di verdura, c’è anche una grande dimensione sociale e di valorizzazione del territorio. Una chiacchierata che costruisce legami tra vari mondi e che non ti stufi di riascoltare perché suona così giusta. 

Camille Descour

Ascolta l’episodio completo  Workout – Storie di Imprese #6 e vai sulla pagina dedicata sul sito di mondora


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